lunedì, aprile 16, 2012

Immagina

immagina un puntino...
piccolo e nero, là... molto distante

Proprio là, in quell'azzurro infinito
un po' più in basso, dove il cielo bacia il mare

Ecco, proprio lui, ora avvicinati di più
e quel puntino è diventato un'isolotto.

Sulla sinistra c'è una montagna alta e appuntita, come nei cartoni animati:
con una nuvoletta bianca che ci gira intorno e dei gabbiani che ci volano dentro

Un po' più in basso, più a destra,
scende una piccola cascata di acqua fresca in una polla che ritorna in mare

Ora vai oltre verso la piccola laguna a mezza luna
più o meno a metà, dove  l'acqua è azzurro cristallo e ci sono le piante di cocco.

Lì la sabbia è più bianca e diventa color perla vicino alla battigia
Prima c'era un piccolo granchio rosso che camminava tra i mille riflessi argentati della sabbia bagnata

Dietro a quelle rocce lisce , lì... tra quelle due palme
c'è l'amaca che ancora dondola spinta dal vento tiepido:

abbastanza in ombra che il sole non ti da fastidio
e sufficientemente al sole per goderne il tepore.

Ora annusa:
senti l'odore dell'aloe e del cocco, della foresta che si scontra con i venti marini?

Quando non sai dove sono, mi troverai lì con gli occhi chiusi, a dondolarmi un po'
in attesa che il suono dei tuoi piedi scalzi interrompa l'eterno concerto della risacca


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